Automatizzazione

Dynatrace svela AutomationEngine: l’automazione intelligente del cloud

I miglioramenti alla piattaforma permettono di migliorare la cooperazione tra i team, aumentare l’efficienza e ridurre il rischio di errori azzerando i passaggi manuali

Pubblicato il 21 Feb 2023

Deep Neural Network

Dynatrace presenta AutomationEngine, l’automazione intelligente del cloud, ed estende il data lakehouse Grail. Ecco le novità di Perform 2023.

Dynatrace annuncia AutomationEngine

L’azienda di software intelligence ha tolto i veli ad AutomationEngine. La nuova tecnologia della piattaforma Dynatrace presenta un’interfaccia immediata e un insieme di strumenti no-code e low-code.

Dynatrace AutomationEngine è l’automazione intelligente del cloud che utilizza Davis AI. Agevola l’estensione dell’automazione sulla base delle risposte tramite flussi di lavoro BizDevSecOps illimitati.

AutomationEngine offre vantaggi come la correzione automatizzata e la delivery progressiva. Permette di valutare il software in modo continuo rispetto ai target, misurabili e specifici, di livello di servizio (SLO).

Consente inoltre l’instradamento automatizzato delle falle rilevate da Dynatrace Application Security verso i tecnici che se ne occupano. Ciò permette di ridurre i falsi positivi, assicurando azioni tempestive.

AutomationEngine, grazie a Davis AI, permette inoltre di prevedere le future necessità dell’infrastruttura cloud e delle risorse di calcolo, oltre ad automatizzare il provisioning per migliorare la customer experience.

“Dynatrace ci permette di sfruttare tutti i nostri dati di osservabilità e sicurezza per automatizzare in modo intelligente il nostro ecosistema cloud sempre più complesso”, commenta Alex Hibbitt, Engineering Director, SRE and Fulfillment di albelli-Photobox Group. “La piattaforma sfrutta l’intelligenza artificiale causale, che fornisce risposte precise e comprensibili di cui possiamo fidarci. Il nuovo AutomationEngine applica Dynatrace AIOps ai nostri dati e il suo set di strumenti no-code e low-code e le azioni predefinite semplificano l’automazione delle attività che una volta richiedevano input da parte dei team di ingegneria.
Questi miglioramenti alla piattaforma Dynatrace ci consentono di perfezionare la collaborazione tra i team, aumentare l’efficienza del servizio e ridurre il rischio di errori eliminando i passaggi manuali”.

Le altre novità a Perform 2023

Dynatrace, oltre a AutomationEngine, ha esteso il data lakehouse Grail della sua piattaforma oltre i log e gli eventi legati al business.

L’obiettivo è quello di offrire nuovo supporto per metriche, tracce distribuite, topologia e dipendenze multicloud. Cresce inoltre la capacità di Grail di memorizzazione, elaborazione e analisi del grande volume e varietà di dati derivanti dai moderni ecosistemi cloud. Mantiene il contesto, senza necessità di configurare preventivamente la struttura o ripristinarlo dall’archivio.

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