AI e MedTech: Pure Storage fornisce a Olympus le prestazioni necessarie per eseguire modelli intelligenti su larga scala

AIRI offre ad Olympus la velocità, la scalabilità e la flessibilità di cui ha bisogno per sviluppare e implementare continuamente e rapidamente applicazioni ad elevate prestazioni e ad alta densità di dati che hanno il potenziale per trasformare la sanità a livello globale

Pubblicato il 09 Set 2021

Pure Storage

C’è un enorme potenziale di sviluppo per l’innovazione guidata dall’Intelligenza Artificiale nel settore sanitario. Con il 70% della quota di mercato mondiale per gli endoscopi gastrointestinali, in Olympus la quantità di dati gestiti nello sviluppo dell’AI è in costante aumento e per i prossimi anni si prevede un’ulteriore espansione della capacità di storage. Per questo, l’azienda nota nel settore MedTech si stia avvalendo di AIRI, l’architettura di riferimento Pure Storage per l’AI, per velocizzare lo sviluppo e la fornitura di questa tecnologia. Affidandosi a Pure Storage, il pioniere IT specializzato nello storage-as-a-service per un mondo multi-cloud, Olympus è stata in grado di accelerare il time to market per nuove soluzioni applicative e di esplorare le possibilità pressoché illimitate per risolvere le sfide della sanità a livello globale.

“Nella ricerca e nello sviluppo dell’AI viene generata una grande mole di dati immagine e l’infrastruttura necessaria per l’archiviazione sta inevitabilmente acquisendo un ruolo sempre più rilevante. Inoltre, poiché il numero di tematiche di sviluppo AI è aumentato, si è reso necessario disporre di un ambiente che utilizzi in modo efficiente le risorse della GPU. Pertanto, la preparazione di un ambiente di sviluppo AI flessibile che risolva questi problemi rappresentava una vera e propria sfida” ha commentato Shuta Yanagita, Software Strategy Manager, Software Strategy di Olympus.

Con l’integrazione di AIRI, i suoi sviluppatori possono accelerare gli ambienti di sviluppo AI con strumenti self-service e semplificare lo storage delivery alle applicazioni container-native utilizzando Red Hat OpenShift. La piattaforma FlashBlade Unified Fast File and Object (UFFO) ospita centinaia di terabyte di dati, alimentando immagini e altri dati permettendo ai modelli AI e ML (Machine Learning) di produrre risultati sempre più accurati nel tempo.

Inoltre, Olympus ha introdotto anche lo storage provisioning on-demand per gli ambienti containerizzati. Il supporto proattivo di Pure ha consentito il lancio di una piattaforma e di un ambiente di sviluppo AI container-based, contribuendo a un uso più efficiente delle risorse complessive. Inoltre, le soluzioni FlashBlade ed Evergreen Storage di Pure hanno dimostrato di rappresentare un vantaggio significativo, supportando upgrade rapidi senza downtime. In questo modo gli sviluppatori possono ora considerarsi esonerati dalla gestione delle risorse nell’ambiente di sviluppo dell’AI.

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