DigitalMeet 2017, in campo anche BeanTech e Dell Emc

Partito il countdown per l’evento che dal 19 al 22 animerà il Nord e il Centro-Sud con oltre 140 incontri gratuiti e 300 speaker. Le due società saranno main sponsor

Pubblicato il 17 Ott 2017

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BeanTech e Dell Emc rafforzano la partnership in vista del DigitalMeet2017, che aprirà i battenti giovedì 19 ottobre e che fino al 22 coinvolgerà addetti ai lavori, curiosi e appassionati con oltre 140 incontri (tutti gratuiti) e 300 speaker. L’azienda friulana di IT specializzata in soluzioni per la Digital Transformation 4.0 e il colosso nato a fine 2016 dalla fusione di Dell ed Emc saranno i main sponsor del più grande festival italiano su alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, organizzato da Fondazione Comunica e Talent Garden Padova, che torna per il quinto anno consecutivo.

Un festival “diffuso” rivolto a imprese, istituzioni e cittadini, esperti e neofiti che coinvolge dieci regioni e una settantina di location. DigitalMeet nasce dalle esigenze più concrete del territorio e delle comunità che richiedono sempre nuove competenze digitali per essere competitive e allineate allo sviluppo futuro.

«Le aziende devono essere pronte al cambiamento e devono rispondere alle sfide imposte dalla digitalizzazione e dall’Industria 4.0 in cui tutti gli oggetti sono connessi e producono dati. Vince chi riesce ad interpretare tali informazioni ed utilizzarle in modo intelligente per il proprio business – spiega Fabiano Benedetti, CEO di beanTech -. La sicurezza informatica invece rappresenta un’esigenza sempre più determinante vista la frequenza e gli ingenti danni economici causati dai cyber attacchi ma anche una vera e propria necessità di adeguamento alle nuove norme europee. Al DigitalMeet portiamo la nostra esperienza in diversi progetti di IoT (Internet of Things) dedicati all’industria e di Security: in entrambi i casi, tecnologie abilitanti permettono di migliorare l’efficienza del business, incrementare i guadagni e ridurre i costi legati alla perdita di dati».

Il gran finale infatti andrà in scena martedì 24 alle 17.30 nell’Auditorium dell’Orto Botanico dell’Università di Padova. L’ospite? Il fisico italiano (laureato a Padova) che ha inventato il microprocessore: Federico Faggin parteciperà a #DM17 per esporre la sua lectio magistralis “Dai Microprocessori alla Consapevolezza” nell’ambito di BoCulture, rassegna organizzata dall’Università di Padova. Faggin, premiato con la Medaglia d’oro per l’Innovazione da Barack Obama nel 2011, descriverà la storia, l’esperienza e le lezioni di vita imparate nella sua carriera di ricercatore, inventore, ingegnere e imprenditore in Silicon Valley, dove vive dal 1968. Faggin illustrerà brevemente anche la sua recente ricerca sulla natura della consapevolezza, con l’obbiettivo di sviluppare un modello che unifica mente e materia.

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