Servizi innovativi, Popolare di Sondrio sceglie il cloud di Pure Storage

L’istituto di credito mira a rendere più efficiente la propria infrastruttura IT, per liberare tempo e risorse verso attività a maggiore valore aggiunto. Piergiorgio Spagnolatti: “Tutte le applicazioni business critical gestite da Flash-Array, come gli ambienti applicativi e dati”

Pubblicato il 02 Mag 2018

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Banca Popolare di Sondrio sceglie Pure Storage, società specializzata nel mercato delle piattaforme dati all-flash per l’era cloud, per  gestire al meglio l’operatività IT in crescita e liberare tempo e risorse da destinare ad attività a maggiore valore aggiunto. “Con una rete territoriale di oltre 330 filiali, un parco di 1.400 server, ed una percentuale di macchine virtualizzate pari al 99,60% – si legge in una nota – Banca Popolare di Sondrio ha sentito l’esigenza di dotare la propria struttura in crescita di soluzioni tecnologicamente avanzate, in un percorso di digital transformation mirato a rendere sempre più competitiva l’offerta della banca nei confronti dei propri clienti”. Le soluzioni di pure storage saranno così usate in tutti gli ambienti di lavoro, dall’internet banking alle operazioni di sportello, al credito, fino alla progressiva sostituzione dei sistemi legacy.

“Tutte le applicazioni business-critical sono gestite da Flash Array – spiega Piergiorgio Spagnolatti, responsabile Infrastrutture IT di Banca Popolare di Sondrio – così come gli ambienti applicativi e gli ambienti dati. Pure Storage ha contribuito in modo significativo ad adeguare l’infrastruttura tecnologica alle nostre esigenze – sottolinea – permettendo di semplificare la complessità. I tre principali vantaggi riscontrati sono stati una maggiore disponibilità del dato e performance superiori, insieme a standard di sicurezza più elevati. Tutto questo si traduce in vantaggi per il business, grazie all’allineamento tra il data center e le operations. Le performance sono migliorate notevolmente grazie a una pianificazione sempre precisa e costante – prosegue Spagnolatti – abilitata dalla tecnologia Pure Storage, che consente di comprimere e deduplicare i dati in un rapporto di 4:1 e di avere accesso agli stessi con tempi di attesa inferiori al millisecondo”.

Grazie a FlashArray, sono necessarie soltanto tre Rack Unit in uno spazio precedentemente occupato da tre armadi. Ne consegue una diminuzione del footprint dei sistemi di raffreddamento, ambito in cui l’abbattimento dei costi raggiunge la soglia dell’80%, un minore impatto sulle spese elettriche associate a tali sistemi, ed una riduzione dello spazio fisico necessario.

Oltre al contenimento dei costi, la Banca ha inoltre registrato un risparmio di tempo nell’implementazione. L’installazione del sistema è stata infatti effettuata in sole due ore, e la migrazione dei dati in un solo giorno. L’intera migrazione ha invece richiesto solo pochi giorni per essere completata.

Ora la Banca si appresta ad entrare in una fase successiva che prevede il consolidamento del 60% dei dati e delle applicazioni allocate sui propri sistemi. Entro la prossima primavera è prevista la migrazione dell’80% dei dati su 2 FlashArray.

“Oggi per affermarsi sul mercato e distinguersi dai competitor, ciò che conta è la qualità del prodotto insieme ai servizi ad esso correlati – conclude Spagnolatti – Per questo crediamo fortemente che un sistema informatico aziendale efficiente ed efficace possa realmente fare la differenza nella definizione di una solida value-proposition”.

“Siamo lieti di constatare che realtà innovative, tra cui anche Banca Popolare di Sondrio, abbiano colto appieno il valore aggiunto della nostra tecnologia apprezzandone l’affidabilità e la semplicità che la caratterizzano”. Afferma Mauro Bonfanti, regional director Italy di Pure Storage.

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