Oggi, il proliferare quasi incontrollato dei dati porta le aziende ad affrontare a una serie di problematiche che se non vengono gestite con competenze trasversali, rischiano di avere un impatto negativo sul business.
Affiancare i clienti nello studio e nello sviluppo di progetti dedicati all’analisi approfondita del dato, affinché sia possibile interpretarlo al meglio offrendo all’azienda la possibilità di avere una visione più ampia e concreta dei propri processi, diventa quindi un elemento prioritario in ogni progetto.
Analytics: il primo step è l’approccio
Prima di tutto è necessario semplificare l’approccio in modo da rendere tali dati di facile comprensione ai vari livelli aziendali, trasformandoli in vere e proprie risorse, quindi in valore concreto.
È sempre necessaria una visione d’insieme del processo aziendale, che deve considerare ogni singolo aspetto dell’azienda, identificando chiaramente chi sarà il fruitore finale dell’analisi e quali dovranno essere gli scopi prioritari e strategici dell’analisi stessa.
Trattare di analytics è in definitiva non più solo parlare di una questione unicamente tecnologica, ma anche e soprattutto culturale. L’analisi e la conseguente interpretazione del dato diventa quindi un mix tra abilità di scegliere i tools e le tecnologie più adatte e una profonda conoscenza dei processi aziendali.
La visione di BI Network
BI Network si inserisce in questo contesto portando la sua esperienza e professionalità al servizio del cliente, cercando di guidarlo in un percorso di crescita tecnologico per valorizzare al meglio il patrimonio informativo aziendale.
La case history sviluppata con Italtrans è un esempio dell’approccio che BI Network propone. Creare una cultura aziendale proattiva verso il dato è una mission quotidiana, perché una profonda conoscenza e un’analisi strutturata delle informazioni e dei dati, permettono ai manager di avere maggior chiarezza per poter fare scelte più coerenti ed efficaci. Al tempo stesso la loro condivisione in modo mirato, semplice e strutturato, permettono all’imprenditore di creare un’azienda di valore.
Case History – Italtrans S.p.A.
Italtrans è un’azienda di Warehousing, Handling e Delivery per l’intera Supply Chain, leader in Italia nel suo settore con una crescita costante testimoniata non solo dall’aumento di volumi di lavoro, ma anche dalle molte ricerche di settore.
E’ chiaro quindi che l’aspetto del dato è argomento cruciale non solo per Italtrans, ma anche per tutti i Supply Chain Manager dei clienti che servono giornalmente.
“Il ruolo di un’azienda come la nostra nel settore Supply Chain è cambiato radicalmente negli ultimi anni” spiega Riccardo Savoldelli – CIO di Italtrans, “la velocità con cui si muovono le informazioni e il tempo sempre minore per rispondere ci porta ad accorciare la catena informativa tra noi ed il cliente finale. Tecnologie Big Data sono abilitanti in questo: aumentano l’efficienza, riducono i rischi e migliorano il servizio clienti.”
Il progetto aveva l’obiettivo di condividere ai clienti finali, tramite una piattaforma Analytics, il patrimonio informativo di competenza: dashboard in Real-Time per movimentazione e giacenze, analisi geografiche dello storico consegne, tracciabilità lotti/prodotti, trasporto on-time/on-late costantemente sotto controllo. Questo significa avere a disposizione decine di tabelle da sistemi informativi diversi (WMS – TMS), centinaia di milioni di record che tramite un Data Lake su tecnologia Hadoop permettono l’analisi a tutti gli utenti in contemporanea. “Un percorso di crescita che non è sicuramente terminato, abbiamo però indirizzato le sfide future sui giusti binari.“ conclude Riccardo Savoldelli.
Contributo a cura di Davide Massari Partner di BI NETWORK